La Casa dell’Acqua ESA presenta al proprio interno un impianto di filtrazione e sanificazione che ha lo scopo principale di mantenere inalterati nel tempo i più alti standard di sicurezza ed igienicità previsti dal D.Lgs 31/2008 e del D.P.R. 59/09. e agisce a livello meccanico e batteriostatico per trattenere le sostanze disciolte in acqua senza alterarne le caratteristiche chimico fisiche.
All’attività di filtrazione, si aggiunge quella di refrigerazione e l’aggiunta di anidride carbonica alimentare E290 per ottenere acqua frizzante.
Per una filtrazione corretta ed accurata e soprattutto per garantire le condizioni igieniche ottimali, l’impianto è stato tarato per mantenere una velocità dell’acqua all’interno delle linee abbastanza lenta: circa 4 litri per minuto (per avere un confronto il normale miscelatore del lavello da cucina porta circa 10 litri per minuto. Questo ci permette di filtrare, disinfettare, raffreddare e rendere frizzante l’acqua al momento della richiesta. In alternativa dovremmo stoccare l’acqua in accumuli che con il tempo diventano loro stessi fonte di problemi batteriologici e di decadimento come il deposito di sali, la formazione di alghe per il contatto con aria e la formazione di calcare.
1) FILTRO BATTERIOSTATICO AUTOPULENTE: Questo componente ha lo scopo di effettuare una prima filtrazione dell’acqua in ingresso, proveniente dall’acquedotto, per evitare il passaggio di particelle estranee disciolte nell’acqua come ad esempio ruggine dei tubi, polveri e altri materiali che l’acqua può trascinare lungo i km di tubazioni che percorre dall’impianto di potabilizzazione fino al punto di consegna.
2) FILTRO COMPOSITO A CARBONI ATTIVI: Questo componente è la principale barriera di filtrazione presente nell’impianto, nasce con lo scopo di filtrare particelle di dimensioni infinitesimali (le sue maglie di passaggio sono pari a 0,2 micron cioè 0,0002 mm). La filtrazione quindi colpisce eventuali colonie batteriche, presenza di sostanze inquinanti fino a colpire le particelle che causano cattivi odori e/o sapori. Questi filtri vengono sostituiti a cadenza fissa da operatori specializzati.
3) GRUPPO FRIGORIFERO E CARBONATATORE: Terminata la filtrazione, l’acqua entra nel banco ghiaccio dove viene raffreddata ad una temperatura di 5 / 7 °C e successivamente divisa tra erogatori di acqua naturale e carbonatatore per l’inserimento della anidride carbonica. Questo apparecchio trasporta l’acqua in un moto vorticoso inserendo in pressione la CO2. Più l’acqua è fredda e più è in grado di trattenere la CO2 al suo interno.
4) Il sistema di inserimento della CO2 proviene da rampe automatiche di bombole contenenti CO2 sterile per usi alimentari. Questo sistema ha anche lo scopo di monitorare e tarare le pressioni di inserimento della CO2 stessa.
5) L’ultimo sistema di filtrazione, appena prima dell’erogazione, è invece composto da bruciatori ai raggi UV che danno l’ultima filtrazione anti batterica prima dell’erogazione.
6) L’erogazione è pronta!! Ma non è finita qui: il banco di erogazione, completamente in acciaio inox 316L chirurgico, presenta un perlatore rialzato di 20 cm rispetto al “beccuccio” a vista da dove esce l’acqua. Questo cannotto è perennemente illuminato da altre lampade ai raggi UV che hanno lo scopo di evitare il fenomeno della retro contaminazione ambientale: se un insetto entra dal pertugio umido o una persona tocca l’interno del beccuccio con le mani sporche, il condotto resta sempre sterilizzato, evitando la proliferazione batterica che poi l’acqua raccoglierebbe al suo passaggio.
DISINFEZIONE NOTTURNA: Nonostante tutti questi accorgimenti la sicurezza non è mai troppa!! Ogni notte, dalle 3.00 alle 5.00, la fontana resta chiusa per una disinfezione automatica che ha lo scopo di lavare tutto il circuito interno utilizzando un prodotto chimico alimentare e biodegradabile a dosaggio controllato che ha un principio attivo simile a quello dell’acqua ossigenata. Ogni settimana viene poi eseguita una disinfezione manuale controllata da un operatore specializzato.
Tutto questo processo, infine, non inquina e non spreca acqua per i lavaggi. Ecco perché le nostre fontane sono così amiche della natura.
Perché tutto questo? Perché in media eroghiamo 100.000 litri di acqua al mese a quasi 3.000 persone che ci scelgono. La sicurezza costante è fondamentale!